Intanto a Tor di Quinto è iniziato lo sgombero delle baracche del campo nomadi. L'abbattimento delle baracche invece è stato rinviato. «Stamattina doveva iniziare lo smantellamento delle baracche a Tor di Quinto ma la polizia ci ha chiesto di procrastinarla perché, su richiesta della magistratura sta ancora effettuando rilievi con la scientifica» ha detto il vicecapo di gabinetto del sindaco di Roma Luca Odevaine. Altra operazione nella zona di Porta Portese, dove la polizia ha sgomberato 20 baracche e fermato 22 stranieri tra russi, ucraini, ungheresi e romeni. Trovato materiale elettronico ancora confezionato. È poi iniziata la demolizione delle 25 baracche presenti nella zona, a pochi metri dal Ponte Sublicio, sul lato destro del Tevere. Gli uomini della Questura potrebbero provvedere, nelle prossime ore, anche ad altri controlli su i campi rom della periferia della Capitale e potrebbero essere decisi ulteriori sgomberi e demolizioni.