E’ finita la fuga di Rudy Hermann Guede. Il 21enne Ivoriano, ricercato perché sospettato di aver ucciso Meredith Kercher. E’ stato catturato dall'Interpol in Germania, a Magonza vicino Wiesbaden. Si è arrivati a lui grazie a una telefonata fatta da un amico su Skype (programma per chiamare attraverso Internet). IAttualmente Guede si trova in stato di fermo presso la questura di Magonza. Poi verrà condotto nella vicina Coblenza dove comparirà Mercoledì, in tarda mattinata, davanti al tribunale di prima istanza locale, che dovrà accertare se si tratta effettivamente dell'uomo ricercato in Italia. Subito dopo la procura dovrà esaminare la richiesta di estradizione giunta dall'Italia. Se tutto si svolgerà senza intoppi e Guede non solleverà obiezioni contro l'estradizione, spiegano dalla procura, il suo trasferimento in Italia dovrebbe svolgersi in due settimane (una necessaria per l'esame della richiesta dei PM di Perugia e l'altra per consegnarlo alle autorità italiane). Nel caso in cui Guede muova obiezioni contro l'estradizione, i tempi potrebbero allungarsi a "parecchie settimane". Finora, chiariscono dalla procura, Guede non è stato ancora interrogato. L'accusa: violenza sessuale e concorso aggravato in omicidio - La procura di Perugia aveva emesso nei confronti del giovane un mandato di cattura internazionale per violenza sessuale e concorso aggravato in omicidio. Al ragazzo, noto alle forze dell'ordine per reati legati alla droga, gli inquirenti sarebbero giunti dopo aver trovato alcune tracce riconducibili a lui sul luogo del delitto. Fuggiva su un treno - Rudy Guede era su di un treno che viaggiava tra le stazioni di Magonza e Wiesbaden. Privo di biglietto, al controllo della sua identità è stato individuato come ricercato e arrestato. In base alle procedure Schengen potrebbe essere espulso e consegnato alle autorità italiane in tempi più brevi di quelli necessari per l'estradizione (che richiede un minimo di due-tre giorni). Intanto l'uomo è stato sottoposto a fermo provvisorio e la procura di Perugia sta trasmettendo alle autorità tedesche il mandato di cattura.