Pietro Valpreda nasce a Milano il 29 agosto 1932. Nella sua vita è stato un danzatore, uno scrittore e un anarchico convinto. Nel 1969 si trasferisce a Roma dove frequenta il circolo "Bakunin" e dove poi fonda, con alcuni amici, il circolo anarchico 22 Marzo. Nei giorni successivi alla Strage di Piazza Fontana fu additato come uno dei colpevoli grazie alla testimonianza del tassista Cornelio Rolandi, che dichiarò di averlo visto in piazza con una valigetta. Furono arrestati anche altri cinque aderenti al circolo anarchico 22 marzo. Gli imputati riuscirono poi a scagionarsi da questa accusa e furono scarcerati tre anni dopo. Con Piero Colaprico scrisse i primi tre libri aventi come protagonista il maresciallo Binda. Valpreda muore il 6 luglio 2002, all'età di 69 anni, dopo l'aggravarsi della malattia che lo aveva colpito da parecchio tempo. I funerali si svolsero a Milano al Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa.
