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Descrizione
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La prima vittima di Jeffrey Dahmer fu un autostoppista di nome Steven Hicks, che Jeffrey portò a casa per bere qualcosa e fare "qualche risata". Quando Hicks provò ad andarsene, Dahmer gli schiacciò il cranio con un pezzo di [...] |
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Il 15 Settembre del 1987, Steven Tuomi sparì nel nulla a Milwaukee, questo mistero non fu risolto fino a che Jeffrey Dahmer nel 1991 non confessò l’omicidio. |
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Il 17 gennaio 1988 scomparve James Doxator. Jeffrey Dahmer prima lo seviziò poi lo uccise nella casa di sua nonna a West Allis. Il giorno dopo la madre del ragazzo ne denunciò la scomparsa. |
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Era il 25 marzo del 1988 quando in un bar chiamato “La Cage”, verso l'ora di chiusura, Jeffrey Dahmer incontrò Anthony Sears, 24enne di colore. Anthony accettò di seguire Dahmer a casa di sua nonna, dove poi fu ucciso. Il suo teschio [...] |
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il 27 marzo 1988, Jeffrey Dahmer incontrò Richard Guerrero, ispanico 23 enne, e lo uccise brutalmente ancora in casa di sua nonna. |
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Il 20 maggio 1990 Jeffrey Dahmer incontra Raymond Smith, 33enne di colore. Il Serial Killer lo porta a casa dove viene drogato e strangolato. Uno dei teschi dipinti ritrovati in casa fu accertato che appartenesse proprio a lui. |
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Nel Giugno 1990 fu la volta del 27enne di colore Edward Smith. I due, dopo essersi incontrati dentro un bar, vanno in taxi fino a casa di Jeffrey Dahmer. Lì ebbero un rapporto orale dopodiché, Edward, verrà drogato e strangolato. I suo [...] |
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Nel Settembre del 1990 Jeffrey Dahmer entra in una libreria gay sulla 27esima strada. Successivamente si mette a parlare con un giovane di Chicago, Ernest Miller. I due, dopo aver socializzato, si recano a casa di Dahmer dove Miller viene ucciso. Il suo teschio [...] |
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Nell’ottobre del 1990 Jeffrey Dahmer incontra, e convince ad andare a casa sua, David Thomas, 22enne nero. Dopo averlo drogato lo uccide brutalmente. Il Serial Killer, in tribunale, racconterà di essersi masturbato sul cadavere che poi sezioner [...] |
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Il 17 febbraio 1991, alle ore 16, Jeffrey Dahmer incontra un 17enne nero, Curtis Straughter. Alla vittima riserva lo stesso macabro trattamento delle precedenti. Viene strangolato con una striscia di cuoio e poi sezionato. Del corpo vengono conservati il teschio [...] |
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7 aprile 1991, stessa libreria gay sulla 27esima strada. Jeffrey Dahmer adesca il 19enne di colore Errol Lindsey. Medesima tecnica e identica sorte delle vittime precedenti. Lindsey viene drogato con sonniferi disciolti nella birra e poi strangolato. Il cadavere [...] |
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24 maggio 1991. Al “219 club” Jeffrey Dahmer incontra Tony Hughes, 32enne di colore e sordomuto. Sebbene Hughes sia capace di leggere le labbra, i due comunicano scambiandosi bigliettini. Poi si recano a casa di Dahmer, dove ha inizio il solito [...] |
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26 maggio 1991. E' la volta di Konerak Sinthasomphone, figlio 14enne di immigrati del Laos. Jeffrey Dahmer lo incontra davanti al centro commerciale “Grand Avenue Mall” e gli offre del denaro per seguirlo a casa. L’adolescente accetta di [...] |
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30 giugno 1991. Jeffrey Dahmer uccide ancora. L’uomo si reca a Chicago per la parata dell'orgoglio gay e qui, alla fermata dell'autobus, incontrerà il 20enne Matt Turner. Matt accetta di seguire il bel ragazzo appena conosciuto fino a casa sua [...] |
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7 luglio 1991. Sempre a Chicago, al “Carol's gay Bar”, Jeffrey Dahmer incontra il 23enne portoricano, di origini ebree, Jeremiah Weinberger. I due vanno in corriera fino a Milwakee. Il giorno dopo ne viene denunciata la scomparsa dai familiari [...] |
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15 luglio 1991. Ancora sulla 27esima strada, Jeffrey Dahmer incontra Oliver Lacy, 24enne di colore. Lacy viene drogato e strangolato. Il suo cadavere viene fotografato in varie pose, prima e dopo essere stato decapitato. La sua testa verrà ritrovata [...] |
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